Anti-Doping Policy
1. INTRODUZIONE ALL'ANTIDOPING
Comunicazione dalla UTMB World Series
La UTMB WORLD SERIES, in qualità di manifestazione sportiva leader a livello mondiale, si impegna a sostenere uno sport pulito e corretto, con un focus particolare sull’attuale contesto di sviluppo significativo della disciplina.
L'uso di sostanze o metodi dopanti per migliorare le prestazioni è categoricamente sbagliato e dannoso per lo spirito generale dello sport. L'abuso di sostanze dopanti può essere dannoso non solo per la salute di un atleta ma per gli altri atleti che praticano la disciplina. Danneggia gravemente l'integrità, l'immagine e il valore dello sport, indipendentemente dal fatto che la motivazione dell'uso di droghe sia il miglioramento delle prestazioni o meno.
In vista di raggiungere una situazione di integrità ed equità in questa disciplina, un impegno focalizzato sulla garanzia di un campo di gioco equo è di fondamentale importanza. La UTMB World Series si impegna quindi a sostenere l'integrità del Trail Running implementando un programma antidoping completo che si concentra in egual misura sull'educazione/prevenzione e sui test, con conseguenti sanzioni per coloro che infrangono le relative regole.
Gli eventi che costituiscono la UTMB sono celebrazioni del trail running ma rappresentano anche l'incarnazione di alcuni valori e principi che guidano questa disciplina, come il rispetto per l'ambiente, la solidarietà e la comunità, i risultati personali e il fair play (onestà / divertimento / gioia / lavoro di squadra / dedizione / rispetto), la sicurezza, l'autenticità e l'inclusività. Questi valori migliorano l'esperienza degli eventi UTMB e contribuiscono a guidare lo sviluppo e la gestione del trail running come sport. Questi principi riflettono l'etica della comunità del trail running, la sua integrità e il suo profondo legame con la natura.
L'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) è l'organismo internazionale indipendente responsabile dell'armonizzazione delle politiche antidoping in tutti gli sport e in tutti i Paesi. Il Codice Mondiale Antidoping è il documento chiave che armonizza le politiche, le norme e i regolamenti antidoping delle organizzazioni sportive di tutto il mondo. Il Codice è integrato da otto Standard internazionali, tra cui la Lista delle sostanze e metodi proibiti aggiornato almeno annualmente.
La UTMB World Series detiene una propria serie di regole antidoping ed è importante che chi partecipa alla serie ne sia a conoscenza. Tali regole sono rese disponibili qui.
La UTMB World Series ha delegato la gestione delle sue attività antidoping all'International Testing Agency (ITA), un'organizzazione indipendente che gestisce i programmi antidoping per conto delle Federazioni internazionali e degli organizzatori di grandi eventi.
La UTMB World Series, in conformità con il Codice Mondiale Antidoping, si impegna a implementare un programma antidoping efficace e conforme al Codice per la disciplina del Trail running nelle gare che costituiscono la UTMB World Series.
Diritti e responsabilità Gli atleti, il personale di supporto agli atleti e altri gruppi soggetti alle regole antidoping hanno tutti i diritti e responsabilità garantiti ai sensi del Codice mondiale antidoping. La Parte Terza del Codice delinea tali diritti e responsabilità per ogni contesto interessato al sistema antidoping. È particolarmente importante che gli atleti e il personale di supporto agli atleti conoscano e comprendano l'Art. 21 del Codice (Ruoli e responsabilità supplementari degli atleti e di altre persone), in particolare l'Art. 21.1 (Ruoli e responsabilità degli atleti), Art. 21.2 (Ruoli e responsabilità del personale di supporto agli atleti) e Art. 21.3 (Ruoli e responsabilità delle altre persone soggette al Codice).
Diritti degli atleti La presente sezione presenta una sintesi dei principali diritti degli atleti. È importante che sia gli atleti che il personale di supporto agli atleti conoscano e comprendano tali diritti.
Garantire che gli atleti siano consapevoli dei loro diritti e che questi vengano rispettati è fondamentale per il successo di uno sport pulito. I diritti degli atleti sono presenti nel Codice e negli Standard internazionali. Essi si delineano come segue:
- Diritto alle pari opportunità
- Diritto a programmi di test equi e corretti
- Diritto al trattamento medico e alla tutela del diritto alla salute
- Diritto alla giustizia
- Diritto alla responsabilità
- Diritti dei c.d. Whistleblower
- Diritto all'istruzione
- Diritto alla protezione dei dati
- Diritti al risarcimento
- Diritti delle persone protette
- Diritti durante la sessione di raccolta dei campioni
- Diritto all'analisi del campione B
- Altri diritti e libertà non interessati
- Applicazione e posizione
La Dichiarazione sui diritti antidoping degli atleti stabilisce questi diritti e responsabilità. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare direttamente il documento qui.
Responsabilità degli atleti È altrettanto importante che gli atleti siano consapevoli delle loro responsabilità nel quadro dell’antidoping. Anche il personale di supporto agli atleti dovrebbe esserne a conoscenza in maniera tale da essere in grado di dare supporto ai propri atleti. Queste includono:
- Conoscere e rimanere aggiornati sulle disposizioni della UTMB World Series e link to IF anti-doping rules) e qualsiasi altro regolamento antidoping applicabile (ad esempio, quelle delle organizzazioni di grandi eventi).
- Assumersi la piena responsabilità di ciò che si ingerisce: assicurarsi che nessuna sostanza proibita entri nel proprio corpo ed evitare metodi proibiti.
- Informare il personale medico dei propri obblighi in qualità di atleta
- Cooperare con la UTMB World Series e le organizzazioni antidoping (WADA, ITA, NADO)
- Rendersi disponibili alla raccolta di campioni
- Non lavorare con allenatori, preparatori, medici o altro personale di supporto all'atleta che siano ineleggibili a causa di una violazione ADRV, o che abbiano subito condanne penali o provvedimenti disciplinari in materia di doping (si veda l'elenco delle associazioni proibite della WADA).
Per ulteriori dettagli su questi ruoli e responsabilità si rimanda all'art. 21.1 del Codice. 21.1. Gli atleti hanno anche diritti e responsabilità specifici durante il processo di controllo del doping. Per ulteriori informazioni al riguardo, consultare questa sezione.
Diritti e responsabilità del personale di supporto agli atleti e di altri gruppi Come gli atleti, anche il personale di supporto agli atleti e le altre persone sotto la giurisdizione delle UTMB World Series hanno diritti e responsabilità come previsto dal Codice. Questi includono:
- Conoscere le politiche e le regole antidoping applicabili a voi o agli atleti che sostenete.
- Usare la propria influenza sui valori e sui comportamenti degli atleti per promuovere atteggiamenti antidoping
- Rispettare tutte le politiche e le regole antidoping applicabili a voi e agli atleti che sostenete.
- Collaborazione con il programma di test sugli atleti
- Collaborare con le organizzazioni antidoping che indagano sugli ADRV.
Per ulteriori dettagli su questi ruoli e responsabilità si rimanda agli articoli 21.2 e 21.3 del Codice 21.2 e 21.3.
Nell'antidoping si applica il principio della responsabilità oggettiva: se il prodotto si trova nel corpo dell'atleta, l'atleta ne è responsabile. Ciò significa che ogni atleta è l'unico responsabile di tutto ciò che usa e che si trova nel suo corpo, indipendentemente dall'intenzione di imbrogliare o meno, o dalla colpa dell'atleta. Pertanto, è fondamentale che gli atleti e il personale di supporto agli atleti conoscano le regole e comprendano le loro responsabilità ai sensi del Codice. Gli atleti devono conoscere e comprendere la Lista delle sostanze e metodi proibiti e i rischi associati all'uso di integratori. Ulteriori informazioni sull'Elenco dei divieti, sui farmaci e sugli integratori sono disponibili nella sezione Elenco dei divieti, farmaci e integratori.
Il doping è definito come il verificarsi di una o più delle seguenti violazioni delle regole antidoping (ADRV), ex art. 2 del Codice (Violazioni delle regole antidoping):
- La Presenza di una sostanza proibita nel campione di un Atleta
- L’uso o tentativo di fare uso di una sostanza o di un metodo proibito.
- L’atto di evadere, rifiutare o non sottoporsi alla raccolta dei campioni.
- Mancanze di localizzazione da parte di un atleta incluso in un campionario di test registrato
- La manomissione o tentativo di manomissione di qualsiasi fase del controllo antidoping
- Il possesso di una sostanza o di un metodo proibito
- Il traffico o tentativo di traffico di qualsiasi sostanza o metodo proibito
- La somministrazione o tentativo di somministrazione di una sostanza o di un metodo vietato
- La complicità o tentativo di complicità in una violazione ADRV
- L’associazione vietata da parte di un atleta o di un'altra persona
- Atti da parte di un atleta o di un'altra persona per scoraggiare una segnalazione alle autorità o relativi atti di ritorsione
Le prime quattro violazioni delle regole antidoping si applicano solo agli atleti, poiché si riferiscono all'obbligo di non assumere sostanze vietate e all'obbligo di sottoporsi ai test. Le restanti sette Regole antidoping si applicano sia agli atleti che al personale di supporto all'atleta, compresi gli allenatori, gli operatori sanitari e chiunque altro lavori con l'atleta o sia coinvolto in attività antidoping. Anche gli amministratori, i funzionari e il personale addetto al prelievo dei campioni per conto di Federazioni nazionali e internazionali saranno ritenuti responsabili della loro condotta ai sensi del Codice mondiale antidoping.
L'Agenzia mondiale antidoping (WADA) redige un elenco di sostanze e metodi vietati nello sport sotto forma di Lista delle sostanze e metodi proibiti. La lista viene aggiornata almeno una volta all'anno e la nuova lista entra in vigore il 1° gennaio di ogni anno.
È importante che gli atleti e il personale di supporto agli atleti conoscano l'Elenco dei farmaci vietatie sappiano come verificare se i farmaci sono vietati nella propria disciplina.
Una sostanza o un metodo può essere aggiunto alla Lista delle sostanze e metodi proibiti se soddisfa almeno due dei tre criteri seguenti:
- Ha il potenziale per migliorare o potenziare le prestazioni sportive.
- L'uso della sostanza o del metodo rappresenta un rischio reale o potenziale per la salute dell'atleta.
- L'uso della sostanza o del metodo viola lo spirito dello sport.
La Lista comprende sostanze e metodi suddivisi in tre gruppi:
- Sostanze e metodi proibiti in ogni momento
- Sostanze e metodi proibiti in competizione
- Sostanze proibite in particolari sport Secondo il Codice, per periodo “in competizione” si intende il periodo che inizia alle 23:59 del giorno che precede una competizione a cui l'atleta deve partecipare fino alla fine di tale competizione e la procedura di raccolta dei campioni relativa a tale competizione. Comprendere il concetto di periodo in competizione è fondamentale per comprendere i divieti di sostanze durante tale competizione. Quando una sostanza è vietata in competizione, deve essere uscita dall'organismo dell'atleta entro l'inizio della competizione. Ciò non significa che l'atleta debba smettere di assumere la sostanza entro l'inizio del periodo di gara. Sostanze diverse impiegano tempi diversi per abbandonare l'organismo: gli atleti devono prestare la massima attenzione affinché non venga rilevato con un test positivo l'assunzione di una sostanza vietata in competizione. La versione più aggiornata della Lista delle sostanze e metodi proibiti è disponibile qui.
Controllo dei farmaci Si consiglia di utilizzare la piattaforma Global Drug Reference Online (Global DRO) per controllare tutti i farmaci. La piattaforma Global DRO fornisce agli atleti e al personale di supporto agli atleti informazioni sullo stato di proibizione di specifici farmaci in base all'attuale Lista delle sostanze e metodi proibiti dell'Agenzia antidoping (WADA).
Ecco alcuni suggerimenti per aiutare gli atleti e il personale di supporto agli atleti a navigare questa lista di farmaci vietati e a scegliere i farmaci sicuri da assumere nel proprio contesto sportivo:
- Soltanto i nomi degli ingredienti e dei principi attivi sono elencati nell'Elenco dei prodotti vietati, senza nomi commerciali.
- Verificare sempre le restrizioni di dosaggio, la via di somministrazione del farmaco e le eventuali limitazioni d'uso in base al sesso.
- Controllare sia i farmaci da banco che da prescrizione prima di assumerli.
- Informare il proprio medico di fiducia che siete un atleta e che siete soggetti alle norme antidoping.
- Sostanze diverse impiegano tempi diversi per abbandonare l'organismo: questo aspetto andrà tenuto in conto quando si assumono sostanze proibite prima di competizioni.
- Prestare attenzione quando si sostituisce una marca di farmaci con un'altra: quest’ultima potrebbe contenere ingredienti o principi attivi diversi.
- Fare attenzione quando si viaggia all’estero: la stessa marca di un farmaco potrebbe contenere ingredienti o principi attivi diversi in paesi diversi.
- Controllare regolarmente gli aggiornamenti alla lista delle sostanze e metodi proibiti.
Rischi degli integratori Si raccomanda la massima cautela nell'assunzione di integratori. Si sono verificati numerosi esempi di test positivi attribuiti all'uso improprio di integratori, a un'etichettatura inadeguata o alla contaminazione degli integratori alimentari.
Non esiste una definizione univoca di integratore: ogni paese, organizzazione e persino ogni disciplina può definire gli integratori in modo diverso. Gli integratori alimentari si presentano in molte forme, tra cui alimenti funzionali, alimenti formulati, alimenti per sportivi, singoli nutrienti e prodotti multi-ingrediente contenenti diverse combinazioni degli stessi.
Alcuni esempi di rischi associati all’uso di integratori:
- Poiché l'industria degli integratori non è ben regolamentata, molti integratori disponibili sul mercato sono etichettati in modo errato: gli ingredienti vengono elencati in maniera scorretta e un integratore può contenere una sostanza proibita non riportata sull'etichetta.
- La contaminazione è un altro rischio reale quando si assumono integratori. L'azienda che produce l’integratore che scegliete di utilizzare potrebbe anche essere produttore di altri integratori che contengono sostanze proibite. In questo caso ci potrà essere un alto rischio di contaminazione all’interno dello stabilimento di produzione in cui viene realizzato il prodotto scelto.
- Anche gli integratori possono comportare rischi per la salute. I test di alcuni integratori hanno portato alla luce metalli pesanti e pesticidi. In definitiva, bisogna ricordare che nessun integratore è privo di rischi al 100%.
Tutti gli atleti dovrebbero effettuare una valutazione dei rischi e dei benefici se stanno prendendo in considerazione l’assunzione di integratori. Il primo passo di una valutazione adeguata è considerare se un approccio "alimentare" soddisfa le esigenze dell'atleta. Quando possibile, tale valutazione dovrebbe essere effettuata con il supporto di un nutrizionista certificato o di un altro professionista qualificato che abbia familiarità con le regole antidoping globali e della UTMB World Series.
Controllo degli integratori Se, a seguito di un'attenta valutazione, un atleta sceglie di fare uso di integratori, questi dovrà adottare le misure necessarie affinché i rischi siano ridotti al minimo:
- informarsi utilizzando risorse informative affidabili.
- Se non si ha accesso a un nutrizionista certificato, effettuare un'autovalutazione e decidere con cognizione di causa se prendere in considerazione gli integratori.
- Se decidete che i benefici che possono derivare dall’uso di integratori superano i rischi, scegliete solo prodotti che siano stati testati per lotto.
- Conservate la confezione originale dell'integratore, o una sua foto, con il nome dell'integratore, la marca e il numero di lotto. Se avete ricevuto un consiglio medico per l'assunzione di un integratore, tenetene traccia.
- Le aziende che testano gli integratori per lotto sono: Informed Sport, Certified for Sport, or Kölner Liste.
Si ricorda che nessun integratore è privo di rischi al 100%, ma gli atleti e il personale di supporto agli atleti possono adottare alcune misure per ridurre al minimo tali rischi.
Per maggiori informazioni, si consiglia la visione di questo webinar ITA sugli integratori alimentari.
La UTMB World Series ha delegato la gestione delle esenzioni per uso terapeutico all'agenzia ITA. Consultare la pagina web ITA TUE Webpage.
Introduzione sui test antidoping Lo scopo dei test di analisi è quello di individuare e scoraggiare il doping tra gli atleti nonché proteggere gli atleti puliti. Qualsiasi atleta sotto la giurisdizione della UTMB World Series può essere sottoposto a test in qualsiasi momento, senza preavviso, dentro o fuori dalle competizioni, ed essere obbligato a fornire un campione di urina o di sangue.
La UTMB World Series delega tutti i suoi programmi antidoping all'agenzia ITA.
Cosa aspettarsi durante il processo di un test antidoping Il processo di controllo antidoping è definito in maniera articolata dall'Agenzia Mondiale Antidoping. Ciò significa che, indipendentemente dal luogo e dal momento in cui un atleta viene sottoposto al test, il processo dovrà rimanere lo stesso.
Le fasi principali del processo di controllo antidoping sono elencate in questa risorsa sul controllo antidoping preparata dall'Agenzia internazionale per i test ITA (disponibile anche in arabo (عربى), cinese (中文), francese (français), tedesco (deutsche), italiano (italiano), giapponese (日本語), coreano (한국어), portoghese (português), russo (русский) e spagnolo (español).
Per saperne di più sul processo di controllo antidoping, si consiglia di guardare questo webinar ITA sulla raccolta dei campioni di urina e di sangue.
Diritti e responsabilità durante la raccolta dei campioni Ogni atleta gode di determinati diritti e responsabilità durante il prelievo di campioni.
I diritti dell'atleta durante il prelievo dei campioni sono:
- Farsi accompagnare da un rappresentante durante la procedura
- Richiedere un interprete, se disponibile
- Chiedere l'identificazione dell'accompagnatore/del responsabile del controllo antidoping.
- Fare qualsiasi domanda a riguardo
- Richiedere un posticipo per motivazione valida (ad esempio, partecipare a una cerimonia di vittoria, ricevere cure mediche necessarie, riscaldarsi o terminare una sessione di allenamento).
- Richiedere assistenza speciale o modifiche al processo
- Registrare eventuali commenti o preoccupazioni sul modulo di controllo antidoping.
Le responsabilità dell'atleta durante la raccolta dei campioni sono:
- Presentarsi immediatamente per effettuare il relativo test se selezionati
- Mostrare un documento d'identità valido (è di solito sufficiente un documento d'identità rilasciato dal governo).
- Rimanere sotto la diretta sorveglianza del funzionario addetto al controllo del doping o dell'accompagnatore.
- Rispettare la procedura di raccolta.
Le conseguenze del doping I rischi associati al doping sono molteplici. Dagli effetti negativi sulla salute fisica e mentale, alla perdita di sponsorizzazioni o premi in denaro, fino ai danni permanenti all'immagine e alle relazioni dell'atleta, è importante comprendere e prendere in considerazione tutte le conseguenze che derivano da atti di doping. Di seguito sono elencate alcune delle conseguenze più comuni che derivano da una competizione non pulita.
Salute L'utilizzo di farmaci che migliorano le prestazioni (o Performance-enhancing Drugs - PED) può avere un impatto a lungo e a breve termine sulla salute fisica e mentale dell'atleta. A seconda della sostanza, del dosaggio e della durata dell'uso, è stato dimostrato che alcuni PED presentano gravi effetti collaterali e possono causare danni irreversibili all'organismo di un atleta. Oltre agli aspetti fisici, la ricerca scientifica ha dimostrato che esiste una notevole correlazione tra l'uso di PED e problemi di salute mentale. Più comunemente, è stato riscontrato che l'uso di sostanze dopanti può scatenare ansia, disturbi ossessivi o psicosi.
Relazioni sociali Essere associati al doping o a un reato di doping ha un impatto sulla reputazione e sulle relazioni sociali della persona. Nell'opinione pubblica, gli atleti o altre persone condannate per doping sono spesso considerati "imbroglioni" e subiscono molte forme di stigmatizzazione. Il doping ha un impatto negativo significativo sulla vita privata e sulle interazioni sociali della persona, in quanto le persone possono ritenere di non voler più essere legate a qualcuno che ha danneggiato la reputazione di uno sport e che ha dato prova di scarsa capacità di giudizio.
Conseguenze Finanziarie Un divieto derivante da una violazione delle regole antidoping (le sopracitate violazioni ADRV) avrà un impatto finanziario significativo sull'individuo. Per gli atleti questo include, ma non solo, l'obbligo di restituire i premi in denaro o una sanzione finanziaria. Altre conseguenze negative del doping sono la rescissione di contratti e accordi di sponsorizzazione, la perdita di finanziamenti pubblici e di altre forme di supporto finanziario.
Sanzioni Una violazione delle regole antidoping (ADRV) avrà un impatto sulla capacità di un atleta di allenarsi e gareggiare. Per gli allenatori e il personale di supporto agli atleti, un divieto può significare che questi non saranno più in grado di lavorare con gli atleti. Una sanzione derivante da un'ADRV può variare da un'ammonizione a un divieto permanente di praticare qualsiasi sport. È inoltre importante notare che agli individui a cui è stato vietato di praticare lo sport del Trail Running può anche essere vietato di giocare, allenare o lavorare con gli atleti in qualsiasi altra veste anche in uno sport diverso. È inoltre una violazione del Codice lavorare con personale di supporto agli atleti che sanzionato da una organizzazione antidoping (o ADO), nonché con allenatori, preparatori, medici o altro personale di supporto agli atleti che sono ineleggibili a causa di una violazione ADRV, o che sono stati condannati penalmente o disciplinati professionalmente in relazione al doping.
L'elenco completo degli atleti e del personale di supporto agli atleti sanzionati relativamente alla UTMB World Series è riportato di seguito, in conformità con l'articolo 14.3 del Codice. 14.3 (Divulgazione al pubblico).
Tabella delle sanzioni
Data decisione | Nome | Ruolo (ad es. atleta/allenatore) | Violazione | Sostanza | Sanzioni | Inizio divieto | Fine divieto | Decisione completa (link al caso) |
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L'elenco completo di tutto il personale di supporto agli atleti che è attualmente sospeso dal lavoro con atleti o con altre persone è disponibile nell'elenco delle associazioni proibite della WADA.
In conformità allo Standard Internazionale per la Protezione della Privacy e delle Informazioni Personali (ISPPPI), le Organizzazioni Antidoping (ADO) hanno l’obbligo di informare i Partecipanti e le Persone, a cui si riferiscono le Informazioni Personali in questione, riguardo al Trattamento dei loro Dati Personali nel contesto delle attività dell'ADO. Questo obbligo si realizza fornendo ai soggetti interessati un avviso che illustri le attività di trattamento dei dati da parte dell'ADO e quali siano le relative informazioni trattate prima o al momento della raccolta dei dati personali.
In questo contesto, un ente ADO può decidere di pubblicare sul proprio sito web un'informativa sulla privacy riferito al contesto delle procedure antidoping (e, se del caso, un modulo di consenso per l'atleta) redatta in conformità all'ISPPPI e a qualsiasi regolamento nazionale/internazionale che si applica di volta in volta alla ADO.
Per ulteriori informazioni su questo argomento, un qualsiasi ente ADO potrà fare riferimento all'ISPPPI e alle Linee guida WADA per lo Standard internazionale per la protezione della privacy e delle informazioni personali.
Educazione allo sport pulito Con la promulgazione del Codice Mondiale Antidoping 2021 e del nuovo Standard Internazionale per l'Educazione, l'educazione in ambito antidoping è diventata un passo fondamentale per garantire un campo di gioco pulito ed equo. Programmi di educazione efficaci e basati soprattutto sui valori di uno sport pulito rappresentano le fondamenta per formare una forte cultura sportiva che sia libera dal doping.
La UTMB World Series sostiene questo stesso principio e ha messo in atto un programma di formazione completo per atleti e personale di supporto agli atleti mettendo a disposizione webinar di formazione. Se si desidera accedere e registrarsi al webinar, si prega di (compilare il modulo).
Si raccomanda vivamente a tutti gli atleti della UTMB World Series, agli allenatori e al personale di supporto agli atleti di dedicare il tempo necessario ad informarsi e prepararsi utilizzando gli strumenti e le risorse educative in ambito antidoping resi disponibili. Le risorse specifiche per ogni argomento sono incluse come link diretti all'interno dell'argomento stesso, mentre altre risorse e materiali più generali sono elencati di seguito.
WADA- Piattaforma ADEL ADEL è una piattaforma di formazione e apprendimento globale dedicata all’antidoping e fornita dall’associazione WADA. Il sistema ADEL è disponibile per chiunque voglia imparare a praticare uno sport pulito - i suoi corsi e-learning sono gratuiti per tutti.
ADEL offre corsi per atleti di diversi livelli, nonché per allenatori e altro personale di supporto. Questi includono:
- Guida dell'atleta al Codice 2021
- Guida al Codice 2021 per il personale di supporto agli atleti
- ADEL per gli atleti del campionario di test registrati
- Programma di formazione per atleti di livello internazionale
- Programma di formazione per atleti di livello nazionale
- Programma di formazione per genitori di atleti ad alto livello
- Programma di formazione per allenatori ad alto livello
- Programma di formazione per professionisti medici
I corsi ADEL sono disponibili in molte lingue diverse. Se la vostra lingua non è disponibile al momento dell'accesso, controllate la sezione ADEL Roadmap del sito per vedere quali corsi sono in corso di traduzione e in quali lingue.
ITA Athlete Hub La UTMB World Series consiglia di visitare regolarmente l'Athlete Hub dell'International Testing Agency (ITA) per aggiornarsi sulle ultime notizie, articoli e risorse informative. La Sezione Risorse rappresenta uno strumento utile, inoltre, se si cerca un documento specifico.
ITA – Webinar mensili Tutti i membri della comunità UTMB World Series sono invitati a partecipare alla serie di webinar dell'International Testing Agency. Ogni mese, esperti di antidoping o atleti ospiti si confrontano su argomenti chiave in materia di antidoping attinenti al mondo degli atleti e il personale di supporto agli atleti. Tutti i webinar sono gratuiti e aperti a qualsiasi persona interessata facente parte della comunità sportiva mondiale. I webinar sono tenuti in inglese con traduzione simultanea in arabo, francese, russo e spagnolo. Le iscrizioni per ogni webinar si aprono 2-3 settimane prima della sessione dal vivo sull'ITA Athlete Hub e sui canali di social media gestiti da ITA. Anche webinar precedenti possono essere comunque visualizzati tramite l’Athlete Hub.
Richieste generali: elites@utmb.world
Domande sul concetto di Sport Pulito: education@ita.sport
Questioni riguardanti le TUE (Esenzioni a Fini Terapeutici): tue@ita.sport